Sembra quasi una notizia del sito satirico “The Onion” ma è pura verità: alcuni rimedi omeopatici sono stati ritirati perchè contengono … penicillina .. cioè una vera medicina ( qui e qui).
Nel momento in cui le aziende omeopatiche si impegnano per rispettare le Norme di Buona Fabbricazione (qui) dei loro prodotti e, cercano così, di avere legittimazione dalle varie agenzie farmaceutiche, diventa necessario garantire che il rimedio contenga veramente quello che c’è scritto sull’etichetta, cioè zucchero e nient’altro!
Ma i rimedi omeopatici, nononstante contengano solo zucchero, non sono preparati correttamente e, più frequentemente di quanto ci si aspetta, i rimedi possono dare effetti avversi.
Un audit all’ospedale omeopatico di Bristol ha mostrato che in 116 pazienti studiati il 24% aveva un aggravamneto delle condizioni di salute ed l’11% dei pazienti avevano eventi avversi, come mal di testa, letargia e vomito (Thompson et alt.).
Un medicinale è valutato secondo il rapporto efficacia/maleficio o rischio/beneficio. Una medicina é una sostanza biologicamente attiva che modifica alcune funzioni fisiologiche. La scelta della dose é in questo caso critica, é necessario che la dose sia sufficiente per portare un beneficio ma non troppo per arrecare malefici al paziente.
Una medicina é valutata su questo rapporto.
Se nell’omeopatia il beneficio é zero (uguale all’effetto placebo), ma il rischio non nullo, il rapporto è negativo: l’omeopatia fa più male che bene.
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Riferimenti
Thompson E, Barron S, & Spence D (2004). A preliminary audit investigating remedy reactions including adverse events in routine homeopathic practice. Homeopathy : the journal of the Faculty of Homeopathy, 93 (4), 203-9 PMID: 15532700
Posadzki P, Alotaibi A, & Ernst E (2012). Adverse effects of homeopathy: a systematic review of published case reports and case series. International journal of clinical practice, 66 (12), 1178-88 PMID: 23163497
L’ha ribloggato su Proautismo.